martedì 8 luglio 2008

Stanza delle visioni diurne (Deliri?)

(Alcune persone sanno quanto io sia fanatica di LOTR, sia del libro che del film. Molti sanno che per me questo libro rappresenta molto di più di un semplice testo...). L'estate mi causa spesso dei terremoti interiori. Forse perché oggi non ho affatto una Stimmung positiva, forse perché oggi sento abbastanza forte lo struggimento da calura estiva, forse perché oggi non ho neanche più voglia di arrabbiarmi, insomma forse perché oggi mi gira così, lascio le briglie sciolte alla fantasia. Del resto, il fatto che io sia una grande lettrice di Fantasy significherà pure qualcosa. Le mie meravigliose amiche sghignazzeranno, come sempre, delle mie improvvise impennate di fantasia. Che volete farci, vi chiedo già in anticipo scusa, è che quando mi lancio non mi fermo, mi diverto troppo, mi godo l'ebbrezza dell'attimo, il fascino del dionisiaco. Ovviamente sono una ribelle. Fin dentro le ossa. Sovvertire gli schemi spesso è la mia parola d'ordine. E dunque, che questo piccolo sogno (del quale ho accertato l'esistenza solo qualche giorno fa -quando l'ho portato a livello conscio-) mi accompagni per questo periodo, poco importa se si concretizzi o no. Come sempre, cercherò di muovermi in punta di piedi, senza far del male né creare dolore, aggirandomi, come insegnano gli elfi di Arwen, nel bosco incantato cercando di non arrecare il benché minimo danno. Che io esca dal libro e mi rituffi nella realtà con tutto il piccolo sogno è altamente improbabile: ma, come racconta il mio amatissimo EAP, "diremo dunque che sono un visionario"...Lo so, periodicamente ricado nella zona d'ombra, ma è evidentemente ciclico, forse concomitante con incertezze o riflessioni troppo accentuate. Non so, allo stato delle cose, se questo piccolo sogno posssa diventare altro (nel caso andare a finire nell'appendice finale del blog "Stanza dei sogni realizzati)...non so, e adesso mi dirigo a quel particolare lettore, se questa sia una mia visione, un mio delirio, una mia idea.
Non ci fate caso, sto delirando.
"Tieni i tuoi sogni! I saggi non ne hanno di così belli come ne hanno i pazzi" (Ch. Baudelaire, ovviamente).

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