venerdì 6 giugno 2008

Stanza del tempo ritrovato

Lo stato di profonda insofferenza che mi caratterizza in questo periodo a volte lascia il posto a stati di benessere transitori, nei quali mi sento un po' più in pace col mondo. Questo mi capita ad esempio quando mi ritrovo con degli amici a cena (vedi foto insieme a Grazia) e ovviamente, quando sono con i miei studenti, che mi riconciliano col mondo. Ieri sera, quindi, come ogni fine anno, soprattutto con le quinte classi (in vista degli esami di stato), dopo gli scrutini sono stata a cena con la mia quinta liceo. Spesso i miei studenti mi ringraziano, quasi sempre perché non li tratto in maniera indifferente (non riuscirei mai a lavorare senza interessarmi delle persone che ho di fronte, anyway). Sempre io ripeto che sono io a ringraziare loro, perché se non sono completamente incazzata col mondo intero è perché il confronto quotidiano con loro mi fa essere meno pessimista di quanto io lo sia in questo periodo.
Mi basta entrare in una qualsiasi delle mie classi, per cogliere nei loro sguardi la più totale mancanza di corruzione e di degenerazione tipiche dell'età adulta, quello sguardo limpido che loro non sanno di avere, presi come sono dalle fragilità tipiche della loro età.
Anche per questo ogni tanto vale la pena di uscire fuori da Hogwarts, che ormai per me rappresenta un rifugio ed una protezione, il mondo ideale dei libri: tra quelle pagine mi sento sempre più a mio agio, meno insofferente, più lontana e per questo più a casa.
Ascoltare le loro enormi sofferenze e le loro vittorie mi fa pensare che forse nulla è definitivamente compromesso, e torno ed essere la solita, inguaribile idealista. E così ieri i miei studenti sono quasi riusciti a commuovermi con i loro gesti infinitamente attenti e carichi di affetto: un regalo sentito come un biglietto (ognuno di loro me ne ha scritto uno) ed un fiore vale più di un qualsiasi oggetto. Per fortuna ci sono loro. Grazie ancora, ragazzi miei. Di cuore.

4 commenti:

Mammamsterdam ha detto...

Lavorare con persone giovani è un gran privilegio e tiene l'Alzheimer alla larga. Che volte però ti implorano di afferrargli le teste e sbattergliele, è pure vero.

Coem diceva mia nonna polacca: la vecchiaia non è gioia, la gioventù non è saggezza e la morte non è un funerale.

(*)saretta(*) ha detto...

ciao prof!!! come vanno le vacanze?(va bè che sono iniziate da poco però..)le tue parole sono bellissime come sempre..anche se il post era maggiormente indirizzato alla quinta.. colgo l'occasione (dato che su messenger non ti trovo mai) per chiederti un consiglio..vorrei arricchire la mia libreria e chiederti quindi (che di lettura te ne intendi)dei bei libri..anche vecchi.. non so fai tu.. mi fido!! un bacione..

Pythya ha detto...

Per Barbara (ti aspetto a luglio, se non sai dove andare a dormire c'è il b&b fronte mare -Sayonara- della mia amica Eliana, se ti serve ti dò il numero). Lavorare con persone giovani non solo ti tiene lontano dall'Alzheimer, ma ti costringe ogni volta a rimetterti in gioco, perché se non altro, possono anche studiare poco, ma se bluffi o fingi ti colgono al volo.
Per Sara (spero che ti siano andati bene i quadri!!!): mi inviti a nozze, sui consigli libreschi: e se Barbara dovesse ripassare da queste parti, ti invito a cogliere anche i suoi, se ne hai voglia. Come sempre dipende dai tuoi gusti, da quello che preferisci leggere: comunque, cominciamo. Per i romanzi, te ne indico due. Uno è Le affinità elettive di Goethe, sulle conseguenze dell'amore, un classico; l'altro è più sul versante autobiografico, ed è Il sole sotto la pelle di Gioconda Belli, editrice e/o. Biografia romanzata di una gran donna sudamericana. Se ti piacciono i racconti, prova con Hemingway ( I 49 racconti) oppure con l'ultimo di Faletti (stile Stephen King) Piccoli inutili nascondigli. Poi fammi sapere. Su MSN mandami un messaggio, che di solito quando mi connetto rimango invisibile. Però ogni tanto mi affaccio!!!!Ah, io non sono ancora in vacanza. Ho gli esami di stato: spesso quindi sono al PC, quindi mi connetto spesso.

(*)saretta(*) ha detto...

grazie mille proff.. inizierò con qualcuno poi ti dico, naturalmente. per quanto riguarda la tua amica Barbara se anche lei legge questo commento può anche lei darmi consigli perchè no.. allora aspetto risposte da te e magari da Barbara..